Imputazione #3 - Prova #22 : "Harry ed altri infrangono le regole"
Prova fornita da Aurora 92, Linda e altri
Si avvicinò alla cattedra, tenendo stretto in mano un pezzo di carta. Harry e Ron la seguirono.‘Ehm... professor Allock?’ balbettò Hermione. ‘Volevo... prendere questo libro dalla biblioteca. Solo per una lettura propedeutica’. Gli porse il pezzo di carta con la mano che le tremava leggermente.
‘Ma il fatto è che il libro si trova nel Reparto Proibito della biblioteca e quindi serve che un insegnante mi firmi l'autorizzazione... Sono sicura che mi aiuterà a capire quel che lei dice nel suo A spasso con gli spiriti a proposito dei veleni ad azione ritardata...’
Harry Potter e la Camera dei Segreti, pag.148 - Ufficio Gip - Gup S LETTERA A

‘Davvero lei non pensa che sia stato io, professore?’ ripeté Harry col cuore che gli si riapriva alla speranza, mentre Silente toglieva penne di galletto sparse dappertutto sulla scrivania.‘No, Harry, non lo penso’ disse Silente. Ma sul volto gli era riapparsa quell'espressione cupa. ‘Però voglio chiederti qualcosa’.Harry attese nervoso, mentre Silente lo squadrava, accostando le punte delle sue lunghe dita.'Devo chiederti, Harry, se c'è qualcosa di cui desideri parlarmi’disse con voce gentile. ‘Di qualsiasi cosa si tratti’.Harry non sapeva cosa dire. Pensò a Malfoy che aveva gridato: La prossima volta toccherà a voi, mezzosangue! e alla Pozione Polisucco che bolliva pian piano nel bagno di Mirtilla Malcontenta. Poi pensò alle due volte che aveva udito la voce disincarnata e ricordò le parole di Ron: "Udire voci che nessun altro sente non è un buon segno, neanche tra i maghi".Pensò anche a tutte le dicerie che giravano su di lui e alla sua crescente paura di avere in qualche modo a che fare con Salazar Serpeverde...‘No, professore’ disse. ‘Non ho niente da dire’.
Harry Potter e la Camera dei Segreti, pag 189 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA B

Harry continuava a scrutare l'affollato tavolo dei Grifondoro, chiedendosi se per caso il nuovo proprietario del diario di Riddle non si trovasse proprio di fronte a lui. Hermione aveva insistito perché denunciasse il furto, ma a lui l'idea non piaceva. Avrebbe dovuto raccontare tutto a un insegnante; ma quanti sapevano il motivo per cui Hagrid era stato espulso, cinquant'anni prima? Non voleva certo essere lui a riportare a galla quella storia.
Harry Potter e la Camera dei Segreti, pag 229 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA C

‘Ma la Mcgranitt ha detto che quando non siamo in classe dobbiamo restare nelle nostre torri...’‘Io dico’ fece Harry abbassando ancora di più la voce, ‘che è ora di ritirare fuori il vecchio mantello di mio padre’.Harry aveva ereditato una cosa sola da suo padre: un lungo e argenteo Mantello dell'Invisibilità. Per loro era l'unica possibilità di sgattaiolare fuori della scuola e andare da Hagrid senza che nessuno se ne accorgesse. Si coricarono alla solita ora, aspettarono che Neville, Dean e Seamus avessero finito di fare congetture sulla Camera dei Segreti e si fossero addormentati, quindi si alzarono, si rivestirono e si gettarono addosso il mantello.
Harry Potter e la Camera dei Segreti, pag 233 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA D

‘Grazie, Harry’ disse Allock affabilmente mentre aspettavano che passasse una lunga fila di Tassorosso. ‘Voglio dire, noi insegnanti abbiamo già abbastanza da fare senza dover accompagnare gli studenti in classe e montare la guardia tutta la notte’. ‘Giusto’ commentò Ron che stavolta aveva capito. ‘Perché non ci lascia qui, signore? Ci è rimasto un solo corridoio da percorrere’.‘Lo sai, Weasley? Credo proprio che farò così’ disse Allock. ‘Devo andare a preparare la mia prossima lezione’.E si allontanò in tutta fretta
Harry Potter e la Camera dei Segreti, pag 259 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA E

In quei giorni, dato che dalle sei di sera in poi gli studenti non potevano andare da nessun'altra parte, la sala comune dei Grifondoro era sempre molto affollata. E poi avevano molto di che parlare, con il risultato che spesso la sala non si svuotava fino a dopo mezzanotte.Harry andò a prendere il Mantello dell'Invisibilità nel suo baule e trascorse la serata seduto sopra, in attesa che tutti se ne andassero. Fred e George sfidarono Harry e Ron a qualche partita di Spara Schiocco e Ginny si sedette a guardarli, molto abbattuta, sulla sedia occupata di solito da Hermione. Harry e Ron cominciarono a perdere di proposito, cercando di finire rapidamente le partite, ma anche così quando Fred, George e Ginny si decisero ad andare a letto, la mezzanotte era passata da un pezzo.Prima di prendere il mantello, gettarselo addosso e passare nel buco del ritratto, Harry e Ron aspettarono di sentire chiudersi in lontananza le porte dei dormitori. Attraversare il castello evitando gli insegnanti di ronda, fu ancora una volta un'impresa ardua. Ma alla fine raggiunsero la Sala d'Ingresso, tirarono il chiavistello del portone di quercia, lo socchiusero e, cercando di evitare il minimo scricchiolio, sgattaiolarono fuori, sui campi illuminati dalla luna.
Harry Potter e la Camera dei Segreti, pag 243 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA F

Madama Bumb era china sul ragazzo, come lui con il viso sbiancato dalla paura. “Polso rotto”, la udì bofonchiare Harry. “Coraggio, mio caro … non è niente, alzati”. Poi si rivolse al resto della classe. “Nessuno si muova mentre io lo accompagno in infermeria. Lasciate le scope dove si trovano, o verrete espulsi da Hogwarts prima di avere il tempo di dire “a”. Andiamo, caro”.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, pag.141 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA G

“Con te sono pronto a battermi in qualsiasi momento, da solo” disse Malfoy. “Se vuoi, anche stanotte. Un duello fra maghi. Soltanto bacchette …. niente contatto fisico… (considerate come integralmente riportato tutto il dialogo fra Malfoy, Harry, Ron ed Hermione sino a quanto riportato sotto,ndr)… Hermione lo ignorò e si rivolse ad Harry. Non ho potuto fare a meno di sentire quel che vi stavate dicendo con Malfoy…”. “E ti pareva?” bofonchiò Ron. “…e non dovete assolutamente andare in giro di notte per la scuola. Pensa ai punti che farete perdere ai grifondoro se vi beccano … e vi beccano di sicuro. E’ davvero egoista da parte vostra”. “E davvero non sono fatti tuoi” rimbecco Harry. “Ciao eh!” la salutò Ron.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, pag.147 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA H

Doveva provarlo, e subito Scivolò dal letto e vi si avvolse dentro…..Con indosso il mantello, tutta Hogwarts gli si spalancava davanti. Si sentì invadere dall’eccitazione, mentre se ne stava lì, avvolto nel buoi e nel silenzio. Con quella protezione poteva andare dovunque senza che Gazza lo venisse a sapere…..Nella biblioteca era buio pesto e c’era un’atmosfera da brivido. … Il Reparto proibito era proprio in fondo alla biblioteca. Facendo molta attenzione e scavalcando il cordone che separava quei libri dal resto della biblioteca, Harry tenne alta la lampada per leggere i titoli.
Harry Potter e la Pietra Filosofale, pag.147 - Ufficio Gip-Gup S LETTERA I

Nella confusione generale,Harry vide
Hermione sgattoiolare furtivamente fuori dall'aula.
Harry cercò di non scoppiare a ridere alla vista di Malfoy che si precipitava fuori con la testa che gli ciondolava in avanti sotto il peso di un naso diventato grande come un melone.

CUT

Harry vide Hermione tornare furtiva nell'aula: sotto gli abiti si intravedeva un grosso bozzo.
Da HP 2; pag. 169. Fornita da Aurora92. LETTERA L

"Che cosa ci faceva la tua testa a Hogsmeade, Potter?" disse Piton piano. "La tua testa non ha il permesso di andare a Hogsmeade.
Nessuna parte del tuo corpo ha il permesso di andare a Hogsmeade". "Lo so" disse Harry sforzandosi di non sembrare colpevole o spa
 
Accusa
 
Deduzione #509 fornita da Rasputin (01/06/2006)
Le malefatte dei Grifondoro non sono le uniche viste ad Hogwarts. Anche i Serpeverde, seppur in modo meno plateale, non mancano di lanciarsi in scaramucce e frasi molto offensive.
Ma il punto non è dimostrare che certi studenti siano più ribelli di altri, in discussione è il comportamento di Piton. Severissimo in alcuni casi e addirittura protettivo in altri, specie se a guadagnarne sono i Serpeverde.
E' vero che l'atteggiamento anarchico di certi grifondoro risulta fastidioso, ma non è un buon motivo per usare due pesi e due misure. Cosa che Piton mette in chiaro ogni volta che toglie punti ai grifondoro adducendo motivazioni futili. Calcolando che togliere punti alla casa svantaggia anche gli studenti che nulla hanno a che fare con il comportamento irresponsabile di Harry Potter e dei gemelli Weasley.